Scapolari

Scapolari

In origine lo scapolare era un indumento senza maniche e aperto sui lati; nel Medioevo veniva utilizzato da monaci e frati per ricoprire l’abito sul petto e sulla schiena. Oggi l'abitino del Carmelo è formato solo da due pezzetti rettangolari di lana uniti da nastri; va portato sul petto e sulla schiena.

La prima promessa - La tradizione narra che la Vergine apparve a san Simone Stock, circondata dagli angeli e con il Bambino in braccio, gli mostrò uno scapolare e gli disse: « Prendi figlio dilettissimo, prendi questo scapolare del tuo Ordine, segno distintivo della mia Confraternita, privilegio a te e a tutti i Carmelitani. Chi morrà rivestito di questo abito non soffrirà il fuoco eterno; questo è un segno di salute, di salvezza nei pericoli, di alleanza di pace e di patto sempiterno».

La seconda promessa (o Privilegio Sabatino - ) Diversi anni dopo la prima promessa, agli inizi del 1300 la Vergine apparve a monsignor Jacques Duèze, futuro papa Giovanni XXII, e gli disse: «Coloro che sono stati vestiti con questo santo abito saranno tolti dal purgatorio il primo sabato dopo la loro morte». Per usufruire di questo privilegio, la Madonna chiedeva che oltre a portare l'Abitino si recitassero preghiere in Suo onore.

Così, da oltre sette secoli i fedeli indossano lo Scapolare del Carmine per assicurarsi la protezione di Maria in tutte le necessità della vita e per ottenere, mediante la sua intercessione, la salvezza eterna e una sollecita liberazione dal Purgatorio.

Le promesse legate al Santo Scapolare sono state confermate dalla Vergine anche a Fatima. Il 13 ottobre 1917, infatti, mentre avveniva il grande miracolo del Sole, Maria si mostrava ai pastorelli nelle vesti della Madonna del Monte Carmelo, presentando nelle mani lo Scapolare

Lo scapolare deve essere di panno di lana, di forma quadrata o rettangolare, di colore marrone o nero, anche se poi rivestito di seta bianca e ricamato

Lo scapolare deve essere imposto attraverso un apposito rito e il fedele entra formalmente nella Confraternita dello Scapolare, divenendo membro della famiglia carmelitana, di cui ne condivide così i benefici.

Nell'uso quotidiano lo Scapolare può essere lecitamente sostituito - ex decreto del 16 dicembre 1910 di papa Pio X - con una medaglietta che abbia da una parte l’effige di Gesù e del suo Sacro Cuore e dall’altra quella della Beata Vergine del Carmelo.




Scapolari in lana e seta ricamati. In un rettangolo portano l’immagine della Madonna del Carmine stampata ad incisione su carta, nell’altro rettangolo un simbolo cristologico. Ricami in seta raffiguranti fiori o spighe simboliche fanno da cornice. Artigianato conventuale sec. XIX.