Minima Devotio raccoglie e conserva ogni oggetto devozionale, anche i più modesti dal punto di vista storico o estetico, essi sono comunque segno di un pensiero di devozione, o riportato da un viaggio, o da un pellegrinaggio, o conservato per qualche particolare occasione di famiglia. Dal loro attuale confuso accumularsi sugli scaffali forse si potranno trovare tracce per valori e significati, e siamo sicuri che saranno i visitatori con i loro ricordi e le loro osservazioni ad aiutarci a dare senso a queste piccole cose.
Pilastrino con due bimbi in preghiera. Ceramica, metà sec. XX (anonimo epigono Lenci
Ceri votivi con immagini natalizie o onomastiche. Sono formati da lunghi e sottilissimi ceri ripiegati su sé stessi a formare un unico blocchetto di varie forme, su questo sono applicate immagini devozionali in carta pressata e ornati floreali in stagnola. Il tutto è confezionato entro scatolette di cartone su misura, ornate da profili di pizzi di carta. Si tratta di un’usanza di origine germanica, in gran parte legata alle festività natalizie. I ceri, muniti dell’apposito stoppino, raramente venivano accesi e consumati, data la delicatezza della loro confezione. Nella lunghezza del cero, incalcolabile per essere così strettamente ripiegato e raggomitolato, ci pare di leggere un significato augurale che si vuole protrarre per un lungo incalcolato tempo futuro.
MINIMA DEVOTIO - Centro di documentazione e raccolta sulla devozione