PRESENTAZIONE

Una nuova realtà nel panorama culturale del nostro Appennino

Minima DevotioCentro di documentazione e ricerca sulla Devozione 

del Gruppo di studi Savena Setta Sambro.

Presso gli spazi espositivi di EmilBanca, Loiano

 Nel 2016, in occasione del venticinquennale di Savena Setta Sambro, fu allestita una mostra di oleografie a soggetto devozionale presso il Museo della Civiltà Contadina di Piamaggio. L’idea fu di Antonio Santi che mise a disposizione la sua collezione di oleografie devozionali. L’argomento trovò una forte corrispondenza con le persone del posto, che si resero disponibili ad arricchire l’esposizione, cercando nelle loro soffitte, se non addirittura staccando provvisoriamente da sopra il letto, le vecchie oleografie di famiglia. Nello stesso tempo i lavori di allestimento produssero nuovi sodalizi fra i collaboratori di SSS monghidoresi e loianesi, che contribuirono alla realizzazione con entusiasmo e competenza. Fu un successo in quanto la disponibilità del “territorio” fu ricompensata dalle spiegazioni tecniche e iconografiche, e soprattutto di indicazioni di significati e senso, che la mostra forniva ai visitatori, nelle didascalie e nei pannelli esplicativi, curati da Maria Cecchetti. Alla mostra di Piamaggio fecero seguito altre tre mostre: a Loiano, a Carteria di Sesto e a Pianoro. Ogni volta la mostra si arricchiva di nuove acquisizioni e di nuovi significati e rafforzava le amicizie e i sodalizi inaugurati a Piamaggio.

Perché non dar seguito a questo piccolo patrimonio di oggetti e soprattutto di competenze?

Ed ecco nascere l’idea di un centro di studi sulla devozione, un luogo fisico dove raccogliere tutte le oleografie acquisite, non solo, ma tutti gli oggetti devozionali raccolti nel tempo di una vita per curiosità o per studio, da Antonio Santi e Maria Cecchetti, che hanno visto in questo modo l’opportunità di dare un senso al loro un po’ svagato collezionismo, in più sono giunti innumerevoli altri contributi da amici di SSS e simpatizzanti, che ringrazio di cuore.

I locali per conservare, esporre e incontrarsi sono stati reperiti sopra la sede di EmilBanca di Loiano e così Minima Devozio ha incominciato a prendere forma, come nuova attività del gruppo di studi Savena Setta Sambro: una nuova realtà nel panorama culturale del nostro Appennino.

É stato scelto il titolo Minima Devotio per denotare l’ambito verso cui si rivolge l’interesse della raccolta e ricerca: non aspetti e oggetti della liturgia o di particolare valore artistico, ma piuttosto tutta quella imagerie devota che costella in modo privato e personale il trascorrere quotidiano della vita. É un ambito che si presta a studi interdisciplinari o pluridisciplinari (ermeneutica teologica, storia, agiografia, iconografia, iconologia, simbologia, antropologia, tecnica, artigianato, folclore e tradizione).

Minima Devotio è stata pensata composta da più sezioni: la sezione dominante riguarda le Immagini della devozione domestica, come le oleografie e i rilievi in gesso su tavolette di legno o vetro, molto diffuse dal dopoguerra, soprattutto come dono di nozze, e poi: acquasantiere, statue, statuette, altaroli, teche in vetro e carta, immagini in campane di vetro, di vari materiali e tecniche, spesso di artigianato conventuale

Una seconda sezione riguarda Immagini e oggetti della devozione privata e personale, come: scapolari, brevini, reliquiari, piccoli Crocifissi, medagliette, placchette, corone del Rosario, souvenirs di pellegrinaggi. Sono gli oggetti più minuti, alcuni di essi, in passato, venivano donati in occasione del Battesimo o della Prima Comunione. Venivano cuciti nei corredi dei bimbi, gli adulti li portavano, quasi dimenticati, nel fondo delle tasche o in scomparti dei portafogli. Altri completavano l’arredo degli altaroli domestici, o si mescolavano ai bijoux sui comodini. In questa sezione un grande spazio è dedicato ai santini; data la quantità di queste immaginette già ora raccolte, si dovrà affrontare un metodo efficace per la loro catalogazione ed esposizione.

La terza sezione riguarda Immagini e oggetti della devozione lungo le vie, cioè: pilastrini, edicole, nicchie, maestà. Il centro intende riunire e sistemare, sia in formato cartaceo, sia in formato digitale, tutta la documentazione raccolta negli anni da vari appassionati, esperti o semplicemente curiosi. Segnalo per questo aspetto che, pur non ancora inaugurato, il centro sta già svolgendo attività. In particolare, in relazione al restauro e ripristino di pilastrini. Minima Devotio ha fornito suggerimenti sulle tecniche e metodologie di restauro, ha recuperato e messo a disposizione immagini fotografiche delle situazioni prima del degrado, ha messo in contatto proprietari committenti e restauratori; in sintesi ha cercato di operare al fine di un recupero e conservazione il più corretto possibile

Inoltre il centro ha già raccolto e catalogato più di 500 volumi in una piccola biblioteca tematica, messa a disposizione di visitatori e studiosi.

All’allestimento stanno lavorando con cura e competenza i medesimi amici di SSS che 5 anni fa spontaneamente si unirono in equipe per dare forma e sostanza alla prima mostra di Piamaggio: Antonio Santi, Arnaldo Vitelli, Fabrizio Monari, Maria Cecchetti….e mi scuso se non nomino tutti gli altri amici e collaboratori che hanno donato oggetti e idee, che danno una mano per i lavori in corso e soprattutto sono disponibili per accogliere e accompagnare i visitatori.

lo spazio espositivo a Loiano sarà inaugurato a settembre, in occasione dei festeggiamenti del trentennale del Gruppo di Studi e sarà sia un luogo da visitare, utile a sollecitare curiosità e riflessione, sia un punto di incontro e condivisione.

Per concludere dirò che un sottile filo rosso lega tutte queste forme di devozione, sottile e fragile in quanto può spezzarsi sotto letture forzate e devianti. La linea guida da seguire potrà fornirla solo la memoria del territorio dove bastano i volti nelle foto di un matrimonio o di una prima comunione per indicare la via da seguire.

Daniele Ravaglia
Presidente del Gruppo di Studi Savena Setta Sambro



GRUPPO DI LAVORO

ICentro di documentazione e raccolta sulla devozione
del gruppo di studi Savena Setta Sambro 

Daniele Ravaglia – presidente

Maria Cecchetti – responsabile culturale

Arnaldo Vitelli – conservatore collezioni

Fabrizio Monari – gestione attività Monghidoro

Eugenio Nascetti – gestione attività Loiano

Domenico Benni – segreteria

Antonio Santi – stampa e pubblicazioni

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Collaboratori: Daniela Nanetti, Ida Zanini, Angela Commissari, Romeo Casarini ....



RINGRAZIAMENTI


Grazie a chi ci ha aiutato con doni, collaborazione e consigli:

Don Enrico Petrucci, Don Fabrizio Peli, Don Francesco Alpi,

Alfredo Saisi, Angela e Paola Commissari, Annarosa e Giuliano Remari, Amici del Cinema Vittoria, Chiara Petrucci, Cristina Amadini Luppi, Damiano Gamberini, Daniela e Alessandro Ferretti, Daniela Gelati, Ersilia Ghini e Famiglia, Fabio Naldi, Famiglia Malagoli, Famiglia Vitelli, Franca Minarini, Franca Rossetti, Gianni Simoni, Giuseppe Bergamini, Guido Panzacchi, Ida Zanini, Istituto Ramazzini, Manuela Calzolari, Lidia e Luigi Bernardini, Lorenza Monti, Lucia Malvi, Luciano Commissari, Luisa Aldrovandi, Mara Collina, Maria Sazzini, Maria Pia Boschi, Marco Bortolotti, Margherita ed Enrica Sazzini, Marina Nascetti, Mario Gotti, Marisa Maluccelli, Mirella Ravaglia, Parrocchie di Anconella e Barbarolo, Patrizia e Paolo Cecchetti, Paola Dalli, Paolo Bonarelli, Pietro Lenzini, Rita Sazzini, Romeo Casarini, Rosanna Biondi e Gabriella Ruta, Sergio Druidi, Vittoria Comellini, Vittorio Nanni….


E ci scusiamo per quanti abbiamo involontariamente dimenticati