19 agosto - La Croce ai Fondi di Valgattara


I Fondi; grande Croce in legno per il “nuovo secolo”             Foto Maria Cecchetti, anni ‘70



1901

OMAGGIO AL REDENTORE

ERETTA DAL SAC.

AMERIGO MILANI

BENEDETTA DAL

CARD. SVAMPA

19 – AGOSTO – 1901

INDULGENTIATA

DI 100 GIORNI

PER LA RECITA

DI UN GLORIA


L’iscrizione riportata è sulla grande Croce che fa parte della numerosa famiglia di quelle innalzate ad inaugurazione del nuovo secolo, nel 1900: Anno Santo. L’occasione è confermata dalla cronaca redatta da don Giuseppe Breventani per la visita pastorale del cardinale Svampa esattamente il 20 agosto 1901, che così ne fa menzione: “Sua Em.za il Card. Domenico Svampa Arcivescovo di Bologna nelle ore 4 pomeridiane si partì da Castel dell’Alpi e nel passare in certo luogo della strada – i Fondi – benedisse una grande croce eretta in onore di Gesù Redentore. Dopo averla benedetta diresse al numeroso popolo presente un discorso raccomandando specialmente la pazienza nel portare la croce dei patimenti”… Come in molti altri paesi della nostra montagna, e non solo, il luogo scelto per erigere la Croce del secolo nuovo era il più alto del posto. Monghidoro eresse la sua su Monte Oggioli, a più di 1200 metri. I paesi più piccoli e più in basso fecero del loro meglio, trovando comunque una vetta adatta a rappresentare simbolicamente il Golgota locale. A Valgattara, chi ancora riporta l’avvenimento – per tramando orale – asserisce che la Croce fu messa ai Fondi “perché era il punto più alto nella parrocchia”. AI Fondi simbolo sacro e vita quotidiana convivevano senza conflitto e il luogo era frequentato con piacere: “la Croce fu messa da Federico Milani, era un parrocchiano che lì aveva la bottega con sali e tabacchi. Di fianco c’era la scuola e l’abete fu piantato per la festa degli alberi. C’era la fontana e un tronco come panchina, le ragazzine andavano volentieri a prender l’acqua per vedere i ragazzi di passaggio”.